FISH AND CHIPS

fish and chips

Il FISH AND CHIPS di Cucina bene senza è un secondo piatto gustoso e leggero.

senza-foodmapsenza caseinasenza-uovosenza patatesenza-soffritto

rivisitazione “senza” di uno dei piatti più diffusi nella cultura anglosassone, sia nei pub sia come cibo “take away”; gustoso piatto a base di pesce impanato con contorno di patatine. In questa versione il fish è rappresentato da prelibate codine di rana pescatrice, mentre le chips sono a base di manioca, una radice di origine subtropicale, che cotta rimanda molto al sapore della patata.

INGREDIENTI

  • 300 g di radice di manioca;
  • 200 g di codine di rane pescatrici pescate in mare (circa 8);
  • 15 g di farina di teff;
  • 30 ml di latte vegetale di riso;
  • 20 g di pangrattato di riso;
  • 20 g di crackers di riso e quinoa tritati;
  • rosmarino q.b. (facoltativo);
  • prezzemolo q.b. (facoltativo);
  • Pepe nero q.b.;
  • Sale fino q.b.;
  • olio evo bio;
  • limone q.b..

TEMPISTICHE

Preparazione: 30 minuti

Cottura: 1 ora

Totale: 1 ora e 30 minuti

DIFFICOLTÀ FACILE

Dosi: 2 porzioni

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO E COTTURA

Per preparare una ottimo FISH AND CHIPS BY CBS segui questi semplici passaggi:

  1. Lavare per bene la radice di manioca, eliminando la corteccia esterna marrone e la fascia bianca sottile o fucsia che avvolge il tubero, per circa 2 mm, per ricavare solo la parte polposa di colore bianco;
    • (N.B.: È molto importante eliminare la parte esterna (la buccia) della manioca dolce, ed eventuali parti scure all’interno della polpa di manioca, in quanto contengono una sostanza tossica, chiamata manihotossina, in grado di liberare acido cianidrico; essa è contenuta anche nella polpa della manioca amara, per questo motivo la manioca va consumata cotta, in quanto la sostanza tossica viene inattivata ed eliminata con il calore)
  2. Tagliare la manioca a bastoncini, lavarli e cuocerli in acqua per circa 10 minuti;
  3. Una volta sbollentati, scolarli, sciacquarli con acqua fredda ed eliminare il cordone centrale, in quanto risulta filoso e non gradevole al palato;
  4. Adagiarli in una teglia coperta con carta da forno, condendo con un pizzico di sale e pepe, e un filo d’olio;
  5. Cuocere in FORNO VENTILATO a 220°per circa 40-50 minuti, mescolando di tanto in tanto;
  6. Nel frattempo preparare le codine di rana pescatrice, ideali anche per una cena d’asporto in quanto prive di spine (hanno solo quella centrale, facilmente eliminabile);
  7. Infarinare le codine da entrambi i lati con  la farina di teff;
  8. Successivamente immergerle nel latte di riso;
  9. Impanarle in una coppetta contenente pangrattato di riso, crackers di riso e quinoa tritati, sale, pepe, rosmarino e prezzemolo tritato;
  10. Ripassarle nuovamente nel latte di riso e impanarle nuovamente;
  11. Vaporizzarle con un po’ d’olio evo bio e cuocerle insieme alla manioca inserendole nel forno verso il venticinquesimo minuto di cottura della manioca, e lasciar cuocere sempre nel FORNO VENTILATO a 220°per circa 20 minuti;
  12. Sfornare e impiattare condendo con del sale, e se graditi con del limone, rosmarino e prezzemolo.

Questo articolo ti è stato utile?

Continua a scoprire i nostri contenuti…

Per restare sempre aggiornato, iscriviti ai nostri canali social.

fish and chips

N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.

Tags:
Leave a Comment