SEPPIE RIPIENE

Segui questa ricetta e preparerai delle ottime SEPPIE RIPIENE

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Le seppie ripiene tipiche della cucina pugliese sono un secondo piatto sfizioso, veloce e semplice da preparare. Apprezzato da tutti per il profumo invitante che inonda la casa quando le si prepara! Per chi è allergico al nichel può concedersele solo in fase di reintroduzione e ricorrendo a quelle fresche appena pescate

INGREDIENTI

  • 4 seppie fresche appena pescate;
  • 150 g di pane senza glutine, senza nichel e senza lattosio
  • 1 uovo biologico;
  • 20 g di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi;
  • Pan grattato di riso q.b.;
  • Scalogno q.b.;
  • Un pizzico di sale fino.
  • Pepe bianco (facoltativo) q.b.;
  • prezzemolo (facoltativo) q.b.;
  • 50 ml ca. di acqua;
  • 20 ml ca. di di vino bianco (facoltativo);
  • Olio evo biologico;
  • Scarola q.b.

TEMPISTICHE

Preparazione: 10 minuti

Riposo: 15+15 minuti

Cottura: 20 minuti

Totale: 1 ora

DIFFICOLTÀ FACILE

Dosi: 2 porzioni

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO e COTTURA

Per ottenere delle buone SEPPIE RIPIENE, segui questi semplici passaggi

  1. Prendere il pane morbido di riso, sorgo e quinoa e tagliarlo a cubetti;
  2. Inserire nel bicchiere alto del mixer ad immersione e frullare fino ad ottenere delle briciole grossolane;
  3. Unire due cucchiai di acqua, amalgamare bene il tutto e lasciare riposare per circa 15 minuti;
  4. Nel frattempo pulire e lavare per bene le seppie non troppo grandi, preferibilmente fresche appena pescate;
  5. Staccare la testa, eliminando il dente al centro dei tentacoli e gli occhi, e sciacquare accuratamente sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo;
  6. Lavare per bene i mantelli delle seppie e lasciarli da parte;
  7. Procedere cosi per tutte le seppie;
  8. Una volta che le seppie sono pulite e lavate sminuzzare i tentacoli e le teste;
  9. In una coppa aggiungere al pane, precedentemente preparato, i tentacoli sminuzzati, dello scalogno tritato, un pizzico di sale fino, del pepe bianco, una manciata di prezzemolo, un uovo e il parmigiano reggiano;
  10. Amalgamare bene il tutto sino ad ottenere un composto omogeneo;
    • (N.B.: il composto per il ripieno deve essere morbido, ma non troppo. Se la consistenza risultasse troppo umida aggiungere del pan grattato)
  11. Lasciare riposare il ripieno per altri 15 minuti;
  12. Trascorso il tempo necessario farcire le seppie con il ripieno: prendere una seppia, aprirla leggermente e riempirla con il ripieno pressandolo per bene;
    • (N.B.: non eccedere con il ripieno in quanto le seppie in cottura tenderanno a restringersi e il ripieno potrebbe fuoriuscire)
  13. Una volta riempite le seppie, avvicinare i lembi e sigillare con uno stuzzicadenti, in modo che in cottura il ripieno non fuoriesca;
  14. Disporre le seppie ripiene in una teglia da forno con 50 ml di acqua e di vino bianco;
  15. Spolverizzare la parte farcita con un pizzico di pangrattato di riso, in modo che durante la cottura si formi una deliziosa crosticina;
  16. Insaporire con un pizzico di sale e di pepe;
  17. Irrorare con un filo d’olio evo bio.

COTTURA

Cuocere in FRIGGITRICE AD ARIA a 160° per circa 20 minuti oppure in FORNO VENTILATO preriscaldato a 190° per circa 35 minuti;

Una volta pronte servirle calde o tiepide su un letto di scarola ottima come accompagnamento!

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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
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