
Gli SPAGHETTI DI RISO E QUINOA ALLA RANA PESCATRICE di Cucina bene senza sono buoni e gustosi, ma soprattutto sani, leggeri, e privo di allergeni.
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un primo leggero, dal sapore mediterraneo e intenso della rana pescatrice, ottimo per un pasto a base di pesce fresco
INGREDIENTI
- 80 g di spaghetti di riso e quinoa;
- 80 g di rana pescatrice di piccole dimensioni e pescata in mare
- (o solo code di rana pescatrice);
- 70 g di pomodorini o passata di pomodori idroponici nichel free;
- 40 ml di acqua;
- 30 g di olive biologiche;
- Pochissimo timo al limone;
- 2-3 g di scalogno;
- 15 ml di latte di riso o latte magro senza lattosio;
- 1 filo d’olio extravergine di oliva;
TEMPISTICHE
Preparazione: 20 minuti
Cottura:30 minuti
Totale: 50 minuti
DIFFICOLTÀ BASSA
Dosi: 1 porzione.
PROCEDIMENTO E COTTURA
Per preparare degli ottimi SPAGHETTI DI RISO E QUINOA ALLA RANA PESCATRICE, segui il procedimento qui sotto.
Questo piatto prevedere 3 cotture.
Prima cottura:
- Far bollire dell’acqua in un tegame;
- Cuocere la rana pescatrice (o le code di rana pescatrice) opportunamente lavata, per circa 5-10 minuti;
- Una volta cotta, scolarla e pulirla in modo da prelevare solo la polpa;
Seconda cottura:
- In una padella aggiungere lo scalogno, la salsa o i pomodorini, la rana pescatrice, 40 ml d’acqua e un pizzico di sale, e cuocere a fuoco basso per 5-10 minuti circa;
- Aggiungere al sughetto, il latte, le olive e un po’ di timo al limone;
Terza cottura:
- Nel frattempo in un altro tegame far bollire dell’acqua e cuocere gli spaghetti per circa 4-5 minuti;
- Una volta cotta, scolare la pasta e farla saltare nel sughetto;
- Impiattare in un piatto fondo, aggiungendo un filo d’olio extra vergine d’oliva a crudo, ed il primo è pronto.
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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.














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