
I PANINI ALLE OLIVE di Cucina bene senza sono ottimi per ogni occasione, senza glutine, lattosio, nichel e atri allergeni.
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Panini morbidissimi e arricchiti dal sapore delle olive; da usare per un soffice spuntino, ma anche ripieni come pranzo più sostanzioso, oppure per delle magnifiche “scarpette” a fine primo. Tostati diventano anche ottimi crostini.
INGREDIENTI
- 150 g di Lievito Madre di riso rinfrescato e raddoppiato circa 24h prima;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- 160 g di farina di riso;
- 25 g di farina di quinoa;
- 20 g di farina di teff;
- 85 g di farina di tapioca;
- 4 g di xantano;
- 100 g di olive (se tanto gradite, si può arrivare anche a 160 g);
- 175 ml di latte tiepido sz lattosio, o di latte vegetale di riso;
- 100 ml (anche meno)di acqua frizzante;
- 10 g di olio evo biologico;
- 8 g di sale fino.
TEMPISTICHE
LIEVITAZIONE LENTA CON LIEVITO MADRE DI RISO
Preparazione: 30 minuti
Lievitazione: 24+4+18+2=48 ore
Cottura: 20 minuti
Totale: 48 ore e 50 minuti
DIFFICOLTÀ MEDIA
Dosi: 10 panini da 70g circa.
PROCEDIMENTO
Per preparare a casa degli ottimi PANINI ALLE OLIVE, segui il procedimento qui sotto.
- In una ciotola versare il LM rinfrescato ed aggiungere un cucchiaio di zucchero di canna e 50 g di acqua tiepida;
- Aggiungere prima le farine setacciate e lo xantano, mescolando per bene con la spatola;
- Aggiungere pian piano il latte, e poi il sale;
- Inserire le olive snocciolate e per ultimo mettere l’olio evo biologico;
- (N.B.: La consistenza deve essere di un panetto morbido, poco appiccicoso)
- Impastare per 10 minuti;
- Lasciare lievitare l’impasto in una coppa chiusa e dopo 2 ore, prenderlo e fare 5 giri di pieghe ogni 30 minuti;
- (N.B.: si ricorda che le pieghe servono come aiuto alla lievitazione e si eseguono tirando l’impasto dalla parte esterna e ripiegandolo verso il centro, effettuando un giro di pieghe intorno alla palla di impasto)
- Coprire la coppa con pellicola o coperchio, e lasciar lievitare nel forno spento o se fa troppo caldo in frigorifero, per 18 ore (se lievita in frigo, prima di continuare occorre portarlo a temperatura ambiente per 1-2 ore);
- Prendere l’impasto e dividerlo a piacimento per dare la dimensione e la forma preferita: tondi, lunghi o a trecce…io creo solitamente dei mini panini da 70 g l’uno;
- Adagiare i panini nella teglia foderata di carta da forno, unta con un po’ d’olio o con un po’ di farina sul fondo, e bagnare un po’ la superficie dei panini con acqua e olio;
- Coprire il tutto con pellicola;
- Lasciare lievitare per 2 ore in una credenza o nel forno spento;
- Trascorso il tempo necessario spennellare con acqua e olio e cospargere con un po’ di farina.
COTTURA:
Accendere il FORNO STATICO a 200° e riempire con acqua la leccarda del forno. Appena pronto cuocere per 10 minuti a 150°, per 10 minuti a 180°,successivamente togliere la leccarda e far cuocere i panini per altri 15 minuti a 200°. Infine, se si vuole una crosta più croccante, cuocere per altri 10minuti a FORNO VENTILATO a 230°. Fare prova stecchino e vedere la doratura.
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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
















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