TRIS DI MINI ROLLÈ DI RISO ALLE VERDURE

mini rollè di riso alle verdure

I TRIS DI MINI ROLLÈ DI RISO ALLE VERDURE di Cucina bene senza sono un buoni e golosi, senza glutine, lattosio, nichel e atri allergeni.

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mini rollè leggeri e digeribili, a lievitazione istantanea e velocissimi da preparare, ottimi come stuzzichino o antipasto per un pranzo con amici e parenti.

INGREDIENTI

  • 70 g di zucca bio, pesata a crudo;
  • 70 g di scarola bio, pesata a crudo;
  • 2 cucchiaini di paté di olive bio;
  • 6 g di bicarbonato;
  • 12 ml di aceto di mele;
  • 12 g di zucchero di canna;
  • 120 ml di acqua tiepida;
  • 165 g di farina di riso;
  • 60 g di amido di tapioca;
  • 5 g di xantano;
  • 1 cucchiaino di sale;
  • 9 ml di olio evo biologico.

TEMPISTICHE

LIEVITAZIONE ISTANTANEA

Preparazione: 30 minuti

Cottura: 25 minuti

Totale: 55 minuti

 DIFFICOLTÀ BASSA

Dosi: 22 mini rollè di circa 3 cm di diametro;

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO

Per preparare a casa un ottimo TRIS DI MINI ROLLÈ DI RISO ALLE VERDURE segui il procedimento qui sotto.

  1. Cuocere in acqua bollente la zucca bio, precedentemente pesata e lavata, per circa 7-10 minuti, fino a quando non sarà morbida e, una volta cotta, scolarla e sciacquarla con acqua fredda. Una volta raffreddata, versare la zucca in una ciotola, aggiungere del sale e frullare con il mixer ad immersione a velocità media per avere un composto di consistenza densa e cremosa;
  2. Cuocere in acqua bollente la scarola bio, precedentemente pesata e lavata, per circa 10 minuti e, una volta cotta, scolarla e sciacquarla con acqua fredda. Una volta raffreddata, versare la scarola in una ciotola, aggiungere del sale e frullare con il mixer ad immersione a velocità media per avere un composto di consistenza densa e cremosa;
  3. Nel frattempo, in una coppetta, unire il bicarbonato e l’aceto di mele e mescolare il tutto per attivare il lievitino istantaneo, che sarà pronto quando si creerà una schiuma;
  4. In un’altra coppa, unire le farine, setacciandole, con lo xantano e lo zucchero di canna e mescolare;
  5. Aggiungere l’acqua tiepida e impastare energicamente;
  6. Unire al composto il lievitino, creato precedentemente, e impastare per bene;
  7. Aggiungere un cucchiaino di sale;
    • (N.B.: Se serve, aggiungere più farina o più acqua per rendere più morbido e omogeneo l’impasto, infatti la consistenza dell’impasto deve essere molto morbida, ma non appiccicosa)
  8. Aggiungere l’olio evo e impastare fino al completo assorbimento;
    • (N.B.: per lavorare meglio l’impasto ungersi le mani di acqua e olio evo bio)
  9. Dividere l’impasto in 3 parti uguali, da dividere a loro volta in 2 palle, di cui una un po’ più grossa dell’altra;
  10. Prendere le 3 palle più piccole e rimpastarle: una insieme al paté di olive, una con la purea di zucca e l’altra con la scarola frullata;
  11. Prendere le 3 palle più grandi non condite e appiattirle stendendole col mattarello su un piano leggermente infarinato, fino ad ottenere una sfoglia rettangolare di spessore omogeneo di 5 mm circa;
  12. Ripiegare ogni sfoglia in 3 e ristenderle dal lato più corto, ottenendo nuove sfoglie rettangolari;
  13. Su una di queste sfoglie, sovrapporre l’impasto condito con il paté di olive e appiattirlo in maniera uniforme su quello sottostante;
    • (N.B.: Cercare di stendere per bene l’impasto condito o con le mani o con un cucchiaio o con un mattarello)
  14. Arrotolare la sfoglia dal lato più lungo, ottenendo un cilindro di circa 3-4 cm di diametro;
  15. Tagliare il rotolino in parti uguali e adagiare ogni porzione su una teglia, coperta con carta da forno leggermente infarinata;
  16. Ripetere la stessa operazione con le altre 2 sfoglie e gli altri 2 condimenti;
  17. Spennellare la superficie con un po’ d’acqua e olio evo bio.

COTTURA

Cuocere prima in FORNO STATICO a 180° per 15 minuti e dopo in FORNO VENTILATO a 220° per 10 minuti circa.

N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.

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