TIMBALLO DI ZUCCHINE CON RISO E QUINOA

timballo di zucchine

Il TIMBALLO DI ZUCCHINE CON RISO E QUINOA di Cucina bene senza è un primo gustoso, leggero, e privo di allergeni.

senza-foodmapsenza-uovosenza-soffritto

“un ottimo primo a base di zucchina, un ingrediente usato spesso, soprattutto nella stagione estiva, ma in questo caso proposta in una ricetta un po’ meno comune dalle solite per ottenere un piatto semplice, ma allo stesso tempo ricercato, adatto a tutti e ideale per stupire gli altri commensali

INGREDIENTI

  • 250 g di riso basmati;
  • 80 g di quinoa bianca;
  • 2 zucchine biologiche;
  • 8 g di scalogno;
  • 4 fette di petto di tacchino senza glutine e senza lattosio;
  • 6 fette di bresaola senza glutine e senza lattosio;
  • 100 g di ricotta senza lattosio;
  • 500 ml di besciamella con farina di riso
  • Sale q.b.;
  • Pepe q.b. (facoltativo);
  • Pan grattato di riso;
  • Parmigiano reggiano 36 mesi stagionato;

Un filo d’olio evo biologico;

TEMPISTICHE

Preparazione: 20 minuti

Riposo: 20 minuti (facoltativo)

Cottura: 1 ora e 20 minuti

Totale: 2 ore

DIFFICOLTÀ BASSA

Dosi: 4 porzioni, teglia da 24 per ciambella

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO

Per preparare un ottimo TIMBALLO DI ZUCCHINE CON RISO E QUINOA, segui questi semplici passaggi.

Anche se la quinoa non ha bisogno necessariamente di essere messa in ammollo, si consiglia di lasciarla comunque per 20 minuti ca. in acqua e poi lavare i chicchi sotto abbondante acqua corrente, per togliere la saponina, una sostanza dal gusto amaro e sgradevole contenuta nella quinoa.

COTTURA

Il TIMBALLO DI ZUCCHINE CON RISO E QUINOA prevedere 5 cotture.

Prima cottura:
  1. Far bollire dell’acqua in un tegame;
  2. Sbollentare per circa 5-6 minuti le due zucchine in acqua bollente;
  3. Una volta cotte, scolarle, sciacquarle con acqua fredda, e farle raffreddare nello scolapasta;
  4. Dopo averle fatte raffreddare, tagliare a fette tutte e due le zucchine, metterle nello scolapasta e condirle con del sale;
Seconda cottura:
  1. Nel frattempo versare la quinoa in un altro tegame;
  2. Per la cottura occorre prima tostarla, poi aggiungere 135 ml d’acqua e infine salare
  3. Cuocere la quinoa, mescolando, per un tempo totale di 10 minuti circa;
  4. Dopo di che scolarla e sciacquarla con acqua fredda e mettere a scolare;
Terza cottura:
  1. Nel frattempo versare il riso basmati in un altro tegame con acqua bollente, salare e cuocere per la metà del tempo indicato sulla confezione;
  2. Dopo di che scolarla e sciacquarla con acqua fredda e mettere a scolare;
Quarta cottura:
  1. Nel frattempo preparare la besciamella con farina di riso
Quinta cottura:
  1. In una coppa unire la quinoa, il riso, 2/3 di ricotta senza lattosio, 2/3 di besciamella, il parmigiano reggiano, un pizzico di pepe, il sale e lo scalogno;
  2. Prendere una teglia da ciambella e olearla con dell’olio di riso;
  3. Successivamente adagiare le fette di zucchina dal centro all’esterno;
  4. La restante parte di zucchina, tagliarla a pezzettini ed unirla al composto di riso e quinoa;
  5. Successivamente cospargere un po’ di formaggio e di sale sulle zucchine ed inserire metà del composto di riso e quinoa livellandolo per bene;
  6. Versare al di sopra prima un po’ di besciamella, poi le fette di petto di tacchino, dopo quelle di bresaola e infine le restanti parti di ricotta e besciamella;
  7. Inserire il resto del composto di riso e quinoa e livellarlo;
  8. Oleare pochissimo la superficie, spolverizzare con pan grattato di riso e del parmigiano reggiano;
  9. Preriscaldare in FORNO in modalità STATICO a 200 °;
  10. Cuocere in FORNO STATICO per 25 minuti a 200° e successivamente in FORNO VENTILATO a 220 ° per altri 25 minuti;
  11. Sfornare e far raffreddare per una decina di minuti;
  12. Prendere un piatto da portata o un’alzatina e capovolgere il timballo, sfilandolo delicatamente;
  13. Se si desidera avere delle fette di zucchina più croccanti, riporre nuovamente in FORNO VENTILATO a 220 ° per altri 5 minuti e, una volta pronto, servire il timballo di zucchine in un piatto piano.

N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.

Tags:
Leave a Comment