RAVIOLI CAPRESE  

Segui questa ricetta e imparerai a fare degli ottimi RAVIOLI CAPRESE SENZA GLUTINE NICHEL E  LATTOSIO  

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Ottimi ravioli dal sapore fresco e mediterraneo, molto semplici e gustosi, per gli amanti della pasta fatta in casa.

INGREDIENTI

per la pasta:
  • 90 g di farina di riso;
  • 55 g di farina di sorgo;
  • 40 g di farina di quinoa;
  • 90 g di amido di tapioca;
  • 6 g di xantano;
  • 120 ml di salsa nichel free;
  • 70 ml di acqua tiepida;
  • Filo d’olio evo bio;
  • Un pizzico di sale fino.
per il ripieno:
  • 320 g di primo sale senza lattosio;
  • 60g di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi;
  • 5 g di scalogno;
  • 4-5 pomodorini nichel free;
  • 4 foglie di basilico nichel free ;
  • Sale fino q.b.;

TEMPISTICHE

Preparazione: 40 minuti

Riposo: 30 minuti

Cottura: 2 minuti

Totale: 1 ora e 12 minuti

DIFFICOLTÀ ALTA

Dosi: 50 ravioli tondi di circa 4 cm (5-6 porzioni)

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO

Per ottenere degli ottimi RAVIOLI CAPRESE SENZA GLUTINE NICHEL E  LATTOSIO  segui questi semplici passaggi:

per la pasta:
  1. In una coppa, unire le farine e lo xantano (che fa da addensante) e aggiungere un pizzico di sale e un filo d’olio evo bio;
  2. Incorporare la salsa di pomodoro diluita con l’acqua e riscaldata;
  3. Impastare con forza per 10 minuti circa, fino al completo assorbimento;
    • (N.B.: la consistenza deve essere morbida, elastica e facilmente lavorabile. Se la pasta si sgretola aggiungere ancora dell’acqua e/o salsa)
  4. Lasciare riposare la pasta per almeno mezz’ora, chiusa in una pellicola o in una bustina trasparente per cibi.
per il ripieno:
  1. Nel frattempo, versare i pomodorini tritati in una coppa e unirvi il primo sale senza lattosio, il parmigiano, lo scalogno, il basilico tritato e il sale;
  2. Amalgamare per bene il tutto con un cucchiaio;
    • (N.B.: La consistenza del composto deve essere semi densa, ma non liquida, quindi poiché il primo sale e/o i pomodorini perdono liquidi, lasciare a colare il composto in un filtro nel frigo)
  3. Lasciare riposare in frigo mentre si lavora la pasta
per la creazione dei ravioli:
  1. stenderlo a mano finemente, o nella macchina sfogliatrice, ottenendo delle sfoglie rettangolari;
  2. Dare la forma ai ravioli in due modi:
    • metodo 1: Ottenute le sfoglie di uno spessore sottile, disporre porzioni di ripieno su una sfoglia di pasta alla giusta distanza l’una dall’altra. Bagnare con un po’ d’acqua la zona circostante priva di ripieno, per far aderire bene la seconda sfoglia di pasta, che va sovrapposta al ripieno. Pressare nei punti senza ripieno per sigillare bene e ricavare i ravioli, incidendo la pasta con una formina circolare o con una rondella tagliapasta, quindi sigillare i bordi, se necessario;
    • metodo 2: tagliare con un coppapasta tondo tutte le sfoglie per ottenere circa 100 dischetti di pasta; mettere un po’ di ripieno al centro di 50 di essi; bagnare con un po’ d’acqua sia i bordi di quelli col ripieno sia di quelli vuoti; adagiare i dischetti vuoti al di sopra del ripieno; pigiare sui bordi e sigillare il tutto con i rebbi di una forchetta
    • (N.B.: l’impasto è delicato e potrebbe rompersi facilmente, quindi stenderlo con cura e scegliere lo spessore più adatto, evitando di strapparlo)
  3. Poggiare i ravioli su un piano con carta da forno infarinato, e cospargere di farina di riso.

COTTURA

Cuocere i ravioli per circa 3 minuti.

CONDIMENTO

Suggerisco di condire i ravioli capresi con un sughetto di pomodorini freschi, con dei ciuffi di stracciatella senza lattosio, foglie di basilico e crumble di taralli.

CONSERVAZIONE

È preferibile consumare la pasta fresca, tuttavia, se necessario, è possibile congelarla da cruda, nei vari formati scelti, riponendola su un vassoio ben distanziata e lasciando in freezer per un paio d’ore. Una volta indurita, riporre in sacchetti frigo dividendo in monoporzioni. Prima di cuocere, lasciarla qualche minuto a temperatura ambiente.

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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
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