TRIGLIE ALLA LIVORNESE

Segui questa ricetta e preparerai delle ottime TRIGLIE ALLA LIVORNESE

Rivisitazione “senza” di un piatto tipico della tradizione livornese, ottimo per il pranzo della domenica e per i giorni di festa. Un secondo di pesce semplice e delizioso, perfetto per gustare al meglio le carni tenere delle triglie, cotte in padella con un invitante e saporito sughetto di pomodoro nichel free

PROCEDIMENTO e COTTURA

Per ottenere delle buone TRIGLIE ALLA LIVORNESE, segui questi semplici passaggi

1. Pulire per bene le triglie e sciacquarle sotto acqua corrente in modo da eliminare le viscere interne;
2. Nel frattempo prendere un tegame e aggiungere lo scalogno, un pizzico di prezzemolo e 20 ml di acqua e far cuocere per un minuto;
3. Aggiungere la passata di pomodoro nichel free, la restante acqua, il pepe e il sale fino;
4. Mescolare per amalgamare gli ingredienti e lasciar cuocere il sughetto per circa 7-8 minuti;
5. Successivamente salare e pepare le triglie e adagiarle nel sughetto, versando qualche cucchiaiata di sughetto anche in superficie per mantenerle umide;
   • (N.B.: le triglie non devono sovrapporsi tra loro e nel tempo della cottura non vanno toccate)
6. Coprire con il coperchio e cuocere per circa 10-15 minuti a fuoco medio;
7. Una volta cotte, servire irrorando le triglie con il sughetto di cottura, spolverizzare con dell’altro prezzemolo e aggiungere un filo d’olio evo bio a crudo.

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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.