INVOLTINI DI INDIVIA ALLA PARIGINA

Gli INVOLTINI DI INDIVIA ALLA PARIGINA di Cucina bene senza sono buoni e gustosi, ma soprattutto sani, leggeri, e privi di allergeni.

PROCEDIMENTO E COTTURA

Per preparare gli INVOLTINI DI INDIVIA ALLA PARIGINA senza allergeni, segui il procedimento qui sotto.

Questo piatto prevedere 3 cotture.

Prima cottura: involtini

1. Lavare per bene i cespi di indivia, scartando le foglie più sciupate, e tagliare a metà fino a mezza lunghezza;
2. Far bollire dell’acqua in un tegame;
3. Immergere i cespi di indivia e farli cuocere per 5 minuti;
4. Scolare i cespi di indivia, passarli sotto l’acqua fredda per fermarne la cottura e adagiarli su un telo da cucina;
5. Nel frattempo, prendere la fetta di pane senza glutine, nichel e lattosio e lasciarla in ammollo in acqua tiepida in una coppa, per farla ammorbidire;
6. Strizzare il pane, trasferirlo in una coppa unendolo ad un po’ di formaggio e pepe e amalgamare il tutto;
7. Aprire leggermente la punta dei cespi di indivia e riempirli con il pane da entrambi i lati;
8. Posizionare al centro un tocchetto di parmigiano reggiano 36 mesi;
9. Avvolgere ogni cespo di indivia con 2 fette di prosciutto crudo senza glutine e lattosio;

Seconda cottura: besciamella di teff al formaggio

1.  Nel frattempo, in una padella sciogliere il burro senza lattosio a fiamma dolce, stemperare la farina di teff e mescolare con una frusta, quindi, appena il composto avrà preso colore, diluirlo con il latte senza lattosio;
2. Continuare a cuocere, sempre mescolando, e aggiungere 15 g di parmigiano reggiano 36 mesi grattugiato;
3. Insaporire con sale e pepe e amalgamare il tutto
4. Togliere dal fuoco quando la besciamella risulta liscia e perfettamente legata;

Terza cottura: impiattamento

1. Imburrare una pirofila e adagiarvi gli involtini;
2. Irrorare il tutto con la besciamella e cospargere la superficie con un po’ di formaggio grattugiato;
3. Cuocere in FORNO VENTILATO a 200 °C per 15-20 minuti.
4. Sfornare e servire subito in tavola, aggiungendo un filo d’olio evo bio a crudo.

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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.