CORDON BLEU SENZA NICHEL, GLUTINE E LATTOSIO

cordon bleu

I CORDON BLEU di Cucina bene senza sono buone e golose, senza glutine, lattosio, nichel e atri allergeni.

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“Piatto tipico della cucina francese, diffuso in tutto il mondo. Una cotoletta di carne di pollo o tacchino, ripiena di prosciutto cotto e formaggio fondente, avvolta da panatura croccante, solitamente fritta o cotta al forno. In questa versione è proposta una variante senza nichel, glutine e lattosio con una panatura senza uova. Un secondo molto gustoso che piace tanto sia ad adulti e bambini. Da gustare accompagnato con ottime chips.

INGREDIENTI

per la base:
  • 350 g di petto di pollo;
  • 250 g di petto di tacchino;
  • Trito di salvia, alloro e rosmarino essiccati q.b. (facoltativo);
  • 40 ml di latte di riso o senza lattosio;
  • 20 g di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi grattugiato;
  • 16 g di amido di tapioca;
  • 4 cucchiai di crackers o taralli senza glutine, nichel e lattosio tritati o nel pangrattato di riso
  • Sale q.b.
per il ripieno:
  • 6 fette di prosciutto cotto senza glutine e lattosio;
  • 4 fette di Leerdammer “il fondente” senza lattosio o di provolina senza lattosio;
per l’impanatura senza uova:

TEMPISTICHE

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 40 minuti

Totale: 55 minuti

DIFFICOLTÀ FACILE

Dosi: 4 cordon blue grandi

Macrolibrarsi

PROCEDIMENTO

Per preparare a casa degli ottimi CORDON BLEU SENZA NICHEL, GLUTINE E LATTOSIO, segui il procedimento qui sotto.

per la base:
  1. Tagliare a pezzi il petto di pollo e di tacchino e frullarlo in con un mixer da cucina;
  2. Aggiungere poi il trito di salvia, alloro e rosmarino essiccati, il latte di riso, il parmigiano reggiano, l’amido di tapioca, il sale ed amalgamare il tutto con le mani;
  3. Versare il composto ottenuto in una ciotola e aggiungere 4 cucchiai di crackers o taralli senza glutine, nichel e lattosio tritati
  4. Mescolare per bene il tutto fino ad ottenere una consistenza omogenea, morbida e appiccicosa;
  5. Dividere il composto di pollo e tacchino in 8 parti, adagiarle su carta da forno, livellarle e dare la forma ovale, aiutandosi bagnando le mani con dell’acqua o con del latte.
per il ripieno:
  1. Adagiare su 4 delle basi, una fetta e mezzo di prosciutto cotto e una fetta di Leerdammer “il fondente” senza lattosio;
  2. Ripiegare la carta da forno, in modo che le basi non farcite si sovrappongano a quelle farcite;
  3. Prendere con le mani bagnate la cotoletta, comprimere il tutto e dare la classica forma del cordon bleu, chiudendo per bene i bordi e cercando di non far uscire il ripieno;
  4. Se gradito, anche se non necessario, è possibile adagiarle su un piatto e conservarle in freezer per 5 -10 minuti, in modo che si compattino del tutto;
per l’impanatura senza uova:
  1. Impanare le cotolette ripiene passandole prima nella farina di riso, poi nel latte di riso e infine nel trito di crackers o taralli senza glutine, nichel e lattosio o nel pangrattato di riso, ed infine adagiarle su una teglia ricoperta di carta forno.
  2. Adagiare i cordon bleu su una teglia da forno ricoperta di carta da forno leggermente oleata e aggiungere in superficie un filo d’olio evo bio.

COTTURA

Una volta completata la preparazione, procedere alla cottura del cordon bleu seguendo i passaggi qui sotto:

  1. Preriscaldare il FORNO in modalità STATICA a 200°.
  2. Cuocere in FORNO VENTILATO per 20 – 30 minuti o FORNO STATICO per 30-40 minuti fino a renderli dorati e croccanti;
  3. A metà cottura capovolgere i cordon bleu e farli cuocere dall’altro lato;
  4. Appena pronti servire in tavola i cordon bleu caldi accompagnati con dell’insalata di valeriana, radicchio e limone e con chips croccanti (puoi trovare ottime chips come accompagnamento a questo link: Stuzzichini

N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.

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