I FINOCCHI RIPIENI DI QUINOA AL FORNO di Cucina bene senza sono un primo gustoso, leggero, e privo di allergeni.
“una ricetta semplice e anti spreco, che permette di riutilizzare le foglie esterne del finocchio spesso dure da mangiare crude; un contorno che diventa un vero e proprio primo piatto, leggero ma completo grazie alla compresenza di uno pseudo cereale, verdura e carne bianca; da consumare caldo, al piatto, o freddo, per un pasto fuori porta.
INGREDIENTI
- 2 di finocchi piccoli biologici;
- 80 g di quinoa bianca;
- 20 g di carota bio;
- 20 g di olive verdi e nere denocciolate;
- 60 g di petto di pollo;
- 2-3 g di scalogno;
- 200 ml di acqua naturale;
- Sale q.b.;
- Un filo d’olio evo biologico;
- 15 g di crackers di riso e quinoa tritati
- Parmigiano reggiano stagionato 36 mesi, se gradito;
TEMPISTICHE
Preparazione: 20 minuti
Riposo: 20 minuti (facoltativo)
Cottura: 40 minuti
Totale: 1 ora e 20 minuti
DIFFICOLTÀ BASSA
Dosi: 2 porzioni.
PROCEDIMENTO
Per preparare degli ottimi FINOCCHI RIPIENI DI QUINOA AL FORNO segui il procedimento qui sotto.
Anche se la quinoa non ha bisogno necessariamente di essere messa in ammollo, si consiglia di lasciarla comunque per 20 minuti ca. in acqua e poi lavare i chicchi sotto abbondante acqua corrente, per togliere la saponina, una sostanza dal gusto amaro e sgradevole contenuta nella quinoa.
COTTURA
Questo piatto prevedere 4 cotture.
Prima cottura:
- Far bollire dell’acqua in un tegame;
- Cuocere i finocchi, tagliati a metà, e la carota, precedentemente pesati e lavati, in acqua bollente per circa 15 minuti, fino a quando non saranno morbidi;
- Una volta cotti, scolarli, sciacquarli con acqua fredda, e farli raffreddare nello scolapasta;
- Una volta raffreddati, togliere la parte interna dei finocchi e tagliarla a pezzettini, conservando la parte esterna che poi verrà riempita;
Seconda cottura:
- In una padella aggiungere il petto di pollo tagliato a tocchetti, salare e far cuocere per un paio di minuti;
- Successivamente unire le carote e i finocchi a tocchetti, preparati precedentemente, le olive verdi e nere denocciolate, lo scalogno tagliato in piccole parti, 20 ml di acqua e un pizzico di sale, e cuocere a fuoco basso per 5-10 minuti circa;
Terza cottura:
- Nel frattempo versare la quinoa in un altro tegame;
- Per la cottura occorre prima tostarla, poi aggiungere 130 ml d’acqua e infine salare;
- Cuocere la quinoa, mescolando, per un tempo totale di 10-15 minuti circa;
- (N.B.: L’assenza di liquido e l’aspetto lucido dei chicchi saranno i segnali dell’avvenuta cottura)
- Unire la quinoa, così preparata, alle verdure precedentemente cotte, mescolando a fuoco basso per qualche secondo;
Quarta cottura:
- Oleare il fondo di una teglia da forno ed adagiarvi le parti esterne dei finocchi, conservate in precedenza, dopo averle salate da ambo i lati;
- Prendere il ripieno di quinoa, finocchio, carota, olive e pollo e aggiungere, se gradito, del parmigiano reggiano e mescolare;
- Riempire i finocchi;
- Tritare i crackers di riso e quinoa ;
- Spolverizzare sui finocchi ripieni i crackers tritati, del formaggio e un pizzico di sale;
- Versare 50 ml di acqua sul fondo e far cuocere in FORNO VENTILATO a 200° per 35 minuti;
- A fine cottura aggiungere un filo d’olio extravergine di oliva biologico e far cuocere in FORNO VENTILATO a 230° per altri 5 minuti.
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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
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