PASTA FRESCA ALLA ZUCCHINA

Segui questa ricetta e imparerai a fare dell’ottima pasta fatta in casa: PASTA FRESCA ALLA ZUCCHINA

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Per gli amanti della pasta fatta in casa, molto leggera e delicata e gustosa. Un impasto a base di riso, quinoa, teff e tapioca arricchito con la zucchina verde o con quella gialla per avere differenze cromatiche. Con questo impasto è possibile creare tutti i formati preferiti e gustarli in compagnia! Io ho voluto provare a realizzare sia le orecchiette pugliesi verdi che li scialatielli campani gialli!

INGREDIENTI

  • 86 g di farina di riso;
  • 30 g di farina di teff;
  • 30 g di farina di quinoa;
  • 100 g di farina di tapioca
  • 150 g di zucchina gialla o verde biologica cruda;
  • 1 uovo biologico;
  • 4 g di xantano;
  • Un pizzico di sale fino;

TEMPISTICHE

Preparazione: 30 minuti

Riposo: 30 minuti

Cottura: 4 minuti

Totale: 1 ora e 4 minuti

DIFFICOLTÀ MEDIA

Dosi: ca. 450 g di pasta fresca.

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PROCEDIMENTO

Per ottenere dell’ottima PASTA FRESCA ALLA ZUCCHINA segui questi semplici passaggi:

  1. Far bollire dell’acqua in un tegame;
  2. Cuocere la zucchina gialla o verde biologica, precedentemente pesata e lavata, in acqua bollente per circa 10 minuti, fino a quando non sarà morbida;
  3. Una volta cotta, scolarla e sciacquarla con acqua fredda;
  4. Versare in un bicchiere alto e frullare con il mixer ad immersione;
  5. In una coppa unire le farine e lo xantano, che fa da addensante, e aggiungere il pizzico di sale e la zucchina frullata;
  6. Mescolare per bene;
  7. Aggiungere l’uovo biologico ed impastare con forza per 10 minuti circa, fino al completo assorbimento;
    • (N.B. Se necessario, aiutarsi aggiungendo un po’ d’acqua naturale calda, che potrebbe servire perché l’assorbimento dipende molto anche dalle marche delle farine utilizzate)
  8. Lasciare riposare la pasta per almeno mezz’ora chiusa in una pellicola o in una bustina trasparente per cibi;
  9. Trascorso il tempo necessario, infarinare il piano di lavoro con farina di riso, e creare la pasta nel formato desiderato. Io ho ricreato sia gli scialatielli campani, una sorta di tagliatelle spesse e corte, sia le tradizionali orecchiette pugliesi; per quest’ultime dividere l’impasto in piccole porzioni e creare dei salsicciotti e procedere nella realizzazione delle orecchiette;
    • (N.B.: l’impasto è delicato e potrebbe rompersi facilmente, maneggiarlo con cura e scegliere lo spessore più adatto, evitando di strappare le orecchiette, oppure procedere nel creare qualsiasi formato di pasta)
  10. Poggiare la pasta su un piano con carta da forno infarinato, e cospargere di farina di riso;

COTTURA

Cuocere la pasta per 3-4 minuti.

CONSERVAZIONE

È preferibile consumare la pasta fresca, tuttavia, se necessario, è possibile congelarla da cruda, nei vari formati scelti, riponendola su un vassoio ben distanziata e lasciando in freezer per un paio d’ore. Una volta indurita, riporre in sacchetti frigo dividendo in monoporzioni. Prima di cuocere, lasciarla qualche minuto a temperatura ambiente.

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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
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