Il PORRIDGE CON SORGO SOFFIATO di Cucina bene senza è gustoso, leggero, e privo di allergeni.
rivisitazione “senza” della ricetta originale tipica della colazione anglosassone, in questa versione a base di latte di riso e yogurt con il sorgo come cerale soffiato e banana e uva come frutta fresca. Per una colazione salutare e gustosa. Qui preparata a freddo ma ideale anche a caldo!
INGREDIENTI
- 25 g di sorgo soffiato bianco;
- 100 ml di latte di riso;
- 3 cucchiai di yogurt greco senza lattosio (facoltativo);
- 1/ 2 banana;
- 5-6 acini di uva bianca biologica;
- 2-3 cucchiaini di burro di semi di zucca bio;
- 8 g di semi di zucca;
- 2 g di sciroppo di riso;
- Un pizzico di sale fino.
TEMPISTICHE
LIEVITAZIONE ISTANTANEA
Preparazione: 10 minuti
riposo: 8-10 ore (preparazione a freddo);
Cottura: 5-6 minuti (preparazione a caldo);
Totale:
10 ore e 10 minuti (preparazione a freddo);
16 minuti (preparazione a caldo)
DIFFICOLTÀ BASSA
Dosi: 1 porzione.
PROCEDIMENTO
La preparazione di questo PORRIDGE CON SORGO SOFFIATO può essere fatta tranquillamente sia a caldo che a freddo (nelle foto si vede la preparazione a freddo) e per prepararlo segui questi semplici passaggi.
- Per la preparazione a freddo: versare in una coppetta il sorgo soffiato, il latte di riso e se si desidera una consistenza più densa anche 3 cucchiai di yogurt greco senza lattosio, quindi mescolare e lasciare in ammollo 8-10 ore in frigo.
- (N.B.: per servirlo a colazione occorre prepararlo dalla sera precedente)
- Per la preparazione a caldo: Portare ad ebollizione il latte di riso, aggiungere il sorgo soffiato e mescolare bene. Cuocere fino a far addensare il tutto 5-6 minuti circa. Successivamente aggiungere lo yogurt greco senza lattosio;
- Una volta pronto, condire il porridge con mezza banana tagliata a rondelle, degli acini di uva bianca tagliati a metà, un po’ di burro di semi di zucca e dei semi di zucca; mentre per dolcificare aggiungere un po’ di sciroppo di riso insieme ad un pizzico di sale;
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N.B. Nelle ricette presentate per “Senza Nichel” si intende “a Basso Contenuto di Nichel”, in quanto esso varia per molti fattori, innanzitutto per le condizioni ambientali in cui crescono gli alimenti, ed inoltre quella al Nichel è un’allergia di accumulo e molto soggettiva. Analogamente anche “Senza Fodmap” indica “a Basso Contenuto di Fodmap”. Le ricette non vogliono essere una regola, ma un’idea di quello che si può preparare; pertanto si consiglia di attenersi alle liste dei vostri Specialisti di fiducia e di sostituire alcuni alimenti non concessi con quelli a voi consigliati.
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